Lampredotto fiorentino
Dai un’occhiata a quest’articolo per conoscere la storia e le origini del lampredotto!
Quantità ed ingredienti
- 1Kg Lampredotto
- 2 Cipolle medie
- 1 Costa di sedano
- 2 Carote
- 1 Ciuffo di prezzemolo
- Qualche grano di pepe nero
- 1 Pomodoro maturo
- Sale q.b.
Procedimento
Mettere il lampredotto a bagno in acqua per 10 minuti, poi scolatelo, lavatelo sotto acqua corrente e asciugatelo bene.
Prendete una pentola capiente e metteteci le verdure pulite (intere) con acqua fredda e sale. Portate a bollore il brodo a fuoco medio per circa 30 minuti, aggiungete acqua se ritira troppo.
Trascorsi i 30 minuti, regolate di sale se necessario, ed aggiungete il lampredotto, coprite con un coperchio e portate di nuovo a bollore a fuoco medio per almeno 40 minuti. Questo tempo è indicativo, regolatevi comunque bucandolo con una forchetta, quando sentite che è bello morbido togliete il coperchio e fatelo cuocere 10 minuti scoperto in modo che il brodo si ritiri un po’ diventando ancora più saporito. State molto attenti a non cuocerlo troppo altrimenti si sfalderà tutto.
Quando il lampredotto è cotto lasciatelo riposare una mezz’ora nella pentola con il brodo, vi consiglio di coprire con coperchio in modo che non si freddi.
Il modo più tradizionale è mangiare il lampredotto in mezzo ad un panino: prendete un panino tipo “Rosetta” e dividetelo a metà, prendete il lampredotto e su di un tagliere fatelo a strisce della grandezzache preferite. Adagiate il lampredotto tagliato all’interno del panino, condite con salsa verde e piccante (a piacere) e coprite con la metà superiore del panino stesso leggermente inzuppata nel brodo di cottura (passaggio fondamentale) … adesso non vi resta che spazzolarlo! In alternativa potete mangiarlo nel piatto, insieme alle verdure di cottura se vi piacciono, accompagnato dalle sue salse.
Se vi dovesse avanzare si conserva in frigo per 4-5 giorni, sempre lasciato nel suo brodo.
Basterà riscaldarlo e tornerà come appena fatto.